Flaming: cosa è, come riconoscerlo e come combatterlo

Nell’era digitale, la comunicazione online ha aperto nuove possibilità per l’interazione umana. Tuttavia, ha anche introdotto nuove sfide, tra cui il “flaming”. Questa forma di cyberbullismo può avere effetti negativi su chi la subisce. Ma cosa significa realmente il termine flaming? Esaminiamo la sua definizione e le sue principali manifestazioni.

Il concetto di flaming

Il flaming si riferisce all’atto di pubblicare o inviare messaggi offensivi su Internet. Questi messaggi, noti come “flame”, possono essere postati su forum di discussione online, newsgroup, e-mail o programmi di messaggistica istantanea. Il luogo più comune in cui si verifica il flaming sono i forum di discussione online. Il flaming si traduce spesso in uno scambio di insulti tra i membri di un determinato forum, deviando la discussione da un argomento legittimo. È particolarmente diffuso quando la discussione riguarda temi controversi, come la politica, l’immigrazione, il cambiamento climatico, la brutalità della polizia e qualsiasi argomento legato alla religione.

I tipi di flaming

Flamebait

Il "flamebait" è un messaggio inviato con l'intento di provocare una risposta piena d’ira, o "flame", all'interno di un gruppo di discussione pubblico su Internet.

Il flame può scaturire da una varietà di questioni, tra cui incomprensioni, frustrazione e percezione di ingiustizia. Una ragione per cui alcune persone si impegnano in questa pratica è il desiderio di attirare l'attenzione e di divertirsi a spese degli altri. Nel linguaggio di Internet, queste persone sono spesso etichettate come "troll", e il loro obiettivo è quello di creare un ciclo di rabbia e umiliazione tra gli altri utenti.

La pubblicazione di flame può offrire a chi la pratica un ambiente controllato in cui può impegnarsi in conflitti in modo anonimo, senza dover affrontare le conseguenze che tale comportamento potrebbe avere in un incontro faccia a faccia. In alcuni casi, il flame può essere utilizzato per scoraggiare l'uso di un forum, provocando l'ira degli utenti. Questa tattica può portare a una riduzione dell'interazione all'interno del forum, alterando così la dinamica della comunità.

Flame wars 

Una flame war si verifica quando uno o più utenti rispondono in modo provocatorio al flamebait originariamente postato. Questo fenomeno spesso attira molti utenti e possono oscurare la normale discussione del forum se non vengono controllate.

Questa versione di Flamign può nascere spontaneamente, ma può anche accadere che un troll pubblichi un messaggio sperando che generi polemiche. 

 Pie fights

Le "pie fights" sono discussioni online che si infiammano su temi marginali, spesso non correlati all'argomento principale del forum. Queste discussioni diventano talmente accese da eclissare qualsiasi altro argomento di conversazione.

Questi litigi, sebbene di solito brevi, possono avere un impatto distruttivo su una comunità online. Spesso sono innescati da troll di internet che utilizzano tecniche di provocazione per irritare gli utenti dei forum, inducendoli a postare messaggi inappropriati e/o offensivi. Purtroppo, questo comportamento porta spesso a una interruzione del normale flusso di discussione nel forum, piuttosto che a un dibattito costruttivo.

Come contrastare il flaming 

La mindfulness e la psicologia positiva possono essere strumenti efficaci per contrastare il flaming. La mindfulness può aiutare gli individui a rispondere in modo più riflessivo piuttosto che reattivo ai flame. Con una risposta più misurata e meno carica di emozioni negative, si può annullare l’intento del flamer, rendendo non “divertente” la conversazione e portandolo ad abbandonarla. 

La psicologia positiva, d’altra parte, può aiutare a promuovere un ambiente online più positivo e rispettoso, scoraggiando comportamenti come il flaming. Infatti, attraverso l’incoraggiamento di interazioni positive e costruttive, la psicologia positiva può contribuire a creare una comunità online più accogliente e inclusiva.

In conclusione, mentre il flaming rappresenta una sfida nell’era digitale, strumenti come la mindfulness e la psicologia positiva offrono metodi promettenti per affrontare e mitigare questo problema. Creando spazi online più consapevoli e positivi, possiamo lavorare insieme per contrastare il flaming e promuovere un ambiente di discussione più rispettoso e costruttivo.