Come essere un Buon Leader

Il pessimista si lamenta del vento. L'ottimista si aspetta che cambi. Il leader aggiusta le vele.

John Maxwell

Non so voi, ma continuo a sentire e leggere frasi come: diventare il miglior leader, essere il leader perfetto, imparare a essere un leader, come raggiungere il successo essendo un buon leader… e oggi ciò che è chiaro è che il ruolo del classico capo autoritario e manageriale è stato sostituito da quello del buon leader che accompagna la sua squadra alla ricerca di un obiettivo comune.

Ma quali qualità deve avere una persona per diventare un leader? Sei nato leader o sei diventato un buon leader? Cosa devo fare e cosa non dovrei fare per sentirmi un leader? Risponderemo a queste e ad altre domande in questo post, quindi se la leadership e come essere un buon leader ti interessa, resta con noi fino alla fine dell'articolo.

Cosa significa essere un buon leader?

Pensare che un leader debba essere un "superuomo" o una "superdonna" per avere successo è un errore che mostra una grande mancanza di realismo. Ed è che secondo uno studio mondiale di Gallup, i migliori leader del mondo possono essere abbastanza "tuttofare", ma raramente hanno "tutto". Quello che fanno i migliori leader è sempre costruire il loro contributo sui loro punti di forza personali.

Ricordi diversi leader famosi della nostra storia? Se li guardi ti accorgerai che sono tutti molto diversi. Non tutti fanno la stessa cosa, né hanno stili simili, né sono perfetti in tutto ciò che fanno. Affatto.

Quello che impariamo da loro è che ognuno di loro ha sfruttato un talento chiaro e lo ha sviluppato in un vantaggio competitivo personale. E da quel vantaggio hanno costruito la loro influenza e il loro successo.

Pertanto, guidare non significa copiare un leader apparentemente perfetto, guidare significa trovare quali sono i tuoi punti di forza personali autentici e esistenti e usarli per raggiungere i tuoi obiettivi professionali. 😉

Punti chiave principali per essere un buon leader

Una volta che abbiamo spiegato cosa fa diventare un leader, ecco alcune chiavi, punti e suggerimenti che sappiamo che ogni leader possiede e svolge nel suo lavoro quotidiano. Sono tutti importanti, quindi non lasciarne indietro nessuno, prova a mettere in pratica ognuno di loro 😉

Intelligenza emotiva

L'intelligenza emotiva è un fattore chiave ed è correlata alla percezione dei bisogni del team, alla comprensione delle emozioni dei suoi membri (così come i loro punti di forza, limiti e potenzialità) e al loro incanalamento a favore del progetto e dell'organizzazione.

Sii esperto e domina la tua area

Un buon leader deve essere un esperto nel proprio campo e avere un'esperienza pregressa sufficiente in quel settore per fare proiezioni, condividere le proprie conoscenze con il proprio team e anticipare possibili problemi che potrebbero sorgere. Devi sapere come fornire soluzioni quando necessario e guidare il tuo team per ottenerle. Riesci a immaginare un leader del team di vendita che non ha mai venduto nulla prima, non è mai stato un venditore prima o ha lavorato nelle vendite? Complicato vero?

Dai l'esempio

Questa caratteristica è una delle più apprezzate dal team. Se il leader chiede cose che non ha mai fatto prima e che non gli hanno visto fare, perde molta autorità. Pertanto, il leader deve dare l'esempio in ogni momento. Vuoi che i tuoi lavoratori non siano in ritardo per il loro lavoro? Tu fai esattamente lo stesso, arrivi presto e lo faranno anche loro. In questo modo il leader si integra nella squadra ei lavoratori, vedendolo, lo sentiranno come un pari, guadagnandosi la sua fiducia in modo più semplice e naturale.

Essere un capo non vuol dire essere un leader

Il padrone comanda, chiede, esige in modo più direttivo e autoritario a distanza, senza stargli accanto e dal suo ruolo di superiore. I capi pianificano, organizzano, dirigono, coordinano e confrontano i risultati con quanto pianificato. Mentre il leader accompagna nei compiti richiesti, essendo presente, da pari a pari, con fiducia, empatia e umiltà. Il leader si occupa della gestione del cambiamento e cerca di stabilire una visione del futuro, influenza, motiva e delega. Vedi la differenza?

Comunicazione

In che modo un buon leader ispira e motiva la sua squadra? Lo fa sempre, sempre, sempre attraverso la comunicazione. Comunicazione bidirezionale: parlo e ascolto, ascolto e lascio parlare. Il leader deve essere disposto ad ascoltare nuove idee, accettare critiche e/o commenti e deve avere la capacità di trasmettere chiaramente la sua visione, i suoi approcci, le sue idee e quelle dell'organizzazione a cui appartiene.

Gestire in modo efficiente e ottimale il tempo e le attività

È fondamentale che il leader sappia utilizzare e organizzare in modo ottimale il proprio tempo e quello della sua squadra. Quanto tempo ci vuole per completare questa attività e quanto tempo ha bisogno il mio lavoratore per completarla in tempo? Il buon leader impara facendo e poi insegna agli altri a ottimizzare il tempo.

Lavora in squadra

Il leader deve essere consapevole delle sue debolezze, dei suoi limiti, di cosa è peggio e/o semplicemente non gli piace fare, in questo modo si circonderà di una squadra che lo integra ed equilibra. Pertanto, il buon leader chiede aiuto e consigli quando necessario e non lavora mai da solo. Sa esattamente quando ha bisogno di aiuto e non esiterà a chiedere a qualcun altro di dargli una mano o due se necessario 😉 Guidi una squadra ma non sei bravo e perdi molto tempo a creare tabelle Excel? Non succede nulla, trova qualcuno che sia bravo a farlo e si diverta a farlo e quel compito andrà avanti 😉

Delega, condividi responsabilità, successi e risultati

 I buoni leader sanno che delegare responsabilità non rappresenta una minaccia per loro. Al contrario, sanno che è importante delegare, responsabilizzare i propri dipendenti e celebrare insieme i successi.

Carisma

Un buon leader non ha bisogno di usare la sua autorità per agire nella sua squadra. Il buon leader emana un carisma innato che lo rende attraente e influenza il resto. Altri vogliono seguirti perché gli piace e non perché sentono di "doverlo fare". Hai qualcuno vicino che sprigiona carisma? È un privilegio, dagli responsabilità e non lasciartelo scappare 😉

Fiducia

Un buon leader si guadagna la fiducia della sua squadra, come? Dimostrare giorno dopo giorno empatia verso la sua squadra, mettersi nei panni dell'altro, dimostrare coerenza nelle sue azioni, coerenza nei suoi pensieri e nelle sue azioni, agire in modo etico, corretto, rispettoso e con integrità. Se il tuo team si fida di te, ti seguirà e ti supporterà senza chiedere.

Sii empatico

Mettiti sempre nei panni del lavoratore e ogni leader deve pensare alla sua squadra per sentirsi vicino a loro e ad uno in più. Cosa vorresti che il tuo capo ti dicesse se avessi la febbre al lavoro? Ecco qua, fai lo stesso con il tuo dipendente se ha la febbre. Ti piace essere congratulato per il tuo compleanno? La stessa cosa accade al lavoratore. Pensi di meritare una ricompensa in modo tempestivo quando hai fatto uno sforzo extra senza che ti fosse chiesto? Ecco cosa prova la tua squadra. Ti ricordi quando hai sbagliato quella volta e nessuno ti ha incolpato per questo? Fai lo stesso per gli errori della tua squadra. Ti piace essere trattato in modo educato e ascoltato quando hai qualcosa di importante da dire? Al tuo lavoratore piace esattamente come a te. Ti senti soddisfatto e felice della tua paga extra in estate o a Natale? I tuoi lavoratori si sentiranno altrettanto bene quando la riceveranno 😉

Sii flessibile

La rigidità è incompatibile con la guida. Il leader deve essere molto flessibile per modificare il modo di lavorare e le strategie da utilizzare quando necessario. È molto comune adattarsi in ogni momento ai cambiamenti che possono verificarsi senza preavviso e in modo sorprendente.

Pensiero strategico e piano d'azione

Il buon leader pensa oltre, ha gli occhi puntati sul presente, ma anche sul futuro. Ciò ti consente di anticipare ciò che potrebbe accadere e di anticipare le sfide o gli inconvenienti futuri che potrebbero sorgere. Il buon leader ha la capacità di mettere insieme un piano e stabilire strategie per raggiungere gli obiettivi.

Impegno e passione

Un leader efficace deve saper trasmettere l'impegno all'organizzazione e al progetto, essendo un esempio per tutti i membri del team. Un leader impegnato è colui che ispira e diffonde il suo entusiasmo e la sua passione.

Mente irrequieta

I leader hanno sono sempre attenti alla cultura e un apprendimento costante. È comune che a loro piaccia imparare cose nuove ogni giorno. Hanno una mente molto aperta ai possibili compiti che possono sorgere. Danno priorità alle diverse possibilità. Non stanno mai fermi. Le loro teste gireranno e gireranno finché non troveranno la giusta soluzione a qualsiasi problema che potrebbe sorgere.

Hai già ascoltato il nostro ultimo podcast "Leadership basata sui punti di forza"?

Puoi trovarlo nella nostra sezione podcast del web, in esso, il nostro esperto di leadership, Maurizio Sanguinetti, ci ha dato le chiavi per metterlo in pratica. E secondo lui, i leader che lavorano con i loro punti di forza sono caratterizzati da quattro chiavi:

  • Conoscono i loro punti di forza e sanno come metterli a frutto.
  • Usano questi punti di forza in modo ottimale per raggiungere i loro obiettivi
  • Riconoscono e investono nei punti di forza della loro squadra.
  • Usano i punti di forza in modi nuovi e diversi a seconda delle diverse esigenze di ciascun contesto.

Non è sempre facile seguire quella strada, perché la tendenza a voler aggiustare ciò che è sbagliato piuttosto che aumentare il nostro vantaggio personale è forte e profondamente radicata nella nostra cultura e nella nostra storia filogenetica.

Tutto è inizio. Ecco tre semplici passaggi che puoi intraprendere per iniziare a guidare dai punti di forza oggi:

  • Identifica uno o più punti di forza che ti permettono di esibirti ad un livello elevato e ti fanno anche sentire bene con te stesso.
  • Chiarisci l'obiettivo che vuoi raggiungere nel tuo ruolo.
  • Identifica diversi modi per utilizzare i punti di forza identificati e raggiungere il tuo obiettivo.

Facciamo Pratica! 😉

Podcast: Leadership basata sui punti di forza

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