Come realizzare i buoni propositi dell’anno nuovo

Stilare una lista di buoni propositi, che racchiuda le speranze per l’anno nuovo, è ormai un’abitudine consolidata nella vita di ciascuno di noi. È come se credessimo che gennaio porti con sé una reale opportunità di rinnovamento, o addirittura la sensazione di poter ripartire e scrivere un nuovo capitolo della nostra esistenza.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi, questo entusiasmo iniziale si dissolve in breve tempo, lasciando che tutte le speranze vengano abbandonate. Questo spesso genera uno squilibrio emotivo che ci trascina in un vortice di frustrazione e senso di fallimento.

Ma perché succede questo? E, soprattutto, come possiamo fare in modo che i nostri obiettivi diventino davvero parte della nostra vita?

Cosa sono i buoni propositi? 

La prima chiave per capire cosa ci porta a trascurare i nostri obiettivi è chiederci cosa siano davvero i buoni propositi e quali condizioni ne favoriscano la realizzazione.

Un buon proposito non è altro che un’ambizione: il desiderio di vedere realizzato quell'io ideale a cui ciascuno di noi aspira. Per questo, è strettamente legato all'idea che abbiamo di noi stessi e alla condizione migliore che vorremmo raggiungere.

È importante distinguere i buoni propositi dai semplici obiettivi: i propositi, infatti, si avvalgono degli obiettivi per concretizzarsi. Un buon proposito è un progetto futuro che possiamo realizzare suddividendolo in piccoli traguardi, da affrontare step by step.

Perché abbandoniamo i buoni propositi?

La prima ragione per cui spesso falliamo nel realizzare i nostri buoni propositi risiede nella loro stessa scelta. Troppo spesso, sotto il peso di numerose pressioni, ci carichiamo di ambizioni che non ci appartengono realmente e che, inevitabilmente, ci conducono al fallimento. Quando decidi di impegnarti in un proposito, presta attenzione ai tuoi veri desideri, mettendo da parte, almeno per un momento, le aspettative della società o della tua famiglia.

Abbandonare un buon proposito può alterare l’immagine che abbiamo di noi stessi, facendoci percepire come persone destinate al fallimento. Questa visione negativa può facilmente sfociare in una profonda tristezza o, nei casi peggiori, nella depressione.

Come possiamo rispettare i propositi?

Una volta scelto il proposito più adatto a te, puoi iniziare a concentrarti sulle modalità per raggiungerlo.

Un aspetto cruciale per il successo è il dialogo interiore. Sii gentile e incoraggiante verso te stesso, specie nei momenti di difficoltà. Praticare introspezione significa riconoscere le carenze senza criticarle, ma considerarle parte del percorso. Devi essere pienamente consapevole del grande cambiamento che stai apportando nella tua vita e motivarti costantemente, celebrando ogni progresso, anche piccolo.

La gratitudine gioca un ruolo fondamentale: riflettere ogni giorno su ciò che hai già raggiunto aiuta a mantenere il focus e trovare energia per andare avanti. Questo rafforza la convinzione di essere in grado di affrontare le sfide e superarle.

Infine, sii resiliente. Le difficoltà sono naturali, ma affrontarle senza abbatterti è essenziale. Cerca il supporto di persone che condividano i tuoi valori, con cui confrontarti e trovare incoraggiamento nei momenti più difficili.

In definitiva, mantenere i buoni propositi non significa essere perfetti, ma costanti e intenzionali. Il segreto è fare piccoli passi ogni giorno, tenendo a mente che ogni progresso, per quanto minimo, ci porta più vicini ai nostri obiettivi.

Gennaio, complice l'arrivo del nuovo anno e il senso di rinnovamento che porta con sé, può essere l'occasione giusta per permetterti di affrontare un cambiamento e dare inizio a una nuova fase della tua vita.